martedì 8 dicembre 2009

NOTE DI SOLIDARIETÀ 20 DICEMBRE 2009

L'associazione GRANELLO DI SOLE ONLUS
in collaborazione con la J. VITTORELLI BAND ORCHESTRA
propone

NOTE DI SOLIDARIETÀ
ingresso libero
Domenica 20 Dicembre 2009 ore 11:00
San Lazzaro (frazione di Bassano del Grappa) – Sala Parrocchiale

Nel corso del concerto aperitivo verranno raccolti fondi per sostenere i progetti attivi in Brasile, Bangladesh, Palestina e Mozambico.

Non si cambia il mondo facendo volontariato, ma si cambia noi stessi, ed è questo che cambia il mondo.

DIARIO DI UN'ALBA 18 DICEMBRE 2009

Cari amici,
siete calorosamente invitati venerdì 18 dicembre alle ore 20.45 alla serata di presentazione del libro "Diario di un'alba" che si terrà presso la sede del locale COLOR CAFÉ in via SS.Trinità, 8 a Bassano del Grappa (di fianco alla chiesa della Trinità e al Teatro Remondini).

Proiezioni di immagini dal mondo si alterneranno a letture e racconti inediti. Per maggiori informazioni guardate il breve video di presentazione del libro: clicca qui.

Una parte della vendita dei libri andrà a sostenere i progetti che l'associazione Granello di sole onlus promuove in Brasile, Bangladesh, Palestina e Mozambico.


Luca Gastaldello

Per ulteriori informazioni:


lunedì 9 novembre 2009

NOTE DI SOLIDARIETÀ

L'associazione GRANELLO DI SOLE ONLUS
in collaborazione con la J. VITTORELLI BAND ORCHESTRA e la LATIN JAZZ BAND propone

NOTE DI SOLIDARIETÀ
ingresso libero
giovedì 3 Dicembre 2009 ore 20:45
Bassano del Grappa - Sala J. Da Ponte

Nel corso della serata verranno raccolti fondi per sostenere i progetti di Brasile, Bangladesh, Palestina e Mozambico.

Non si cambia il mondo facendo volontariato, ma si cambia noi stessi, ed è questo che cambia il mondo.

P.S.Invito tutti a partecipare a questa simpatica serata dove sarò presente anch'io con la distribuzione dei calendari.

sabato 24 ottobre 2009

VIII CONVEGNO INTERNAZIONALE: L'AFRICA IN PIEDI. L'EUROPA CON L'AFRICA. ANCONA, TEATRO DELLE MUSE 13-15 NOVEMBRE 2009  

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

Venerdì 13

Assemblea Nazionale del Coordinamento degli Enti Locali per e con l’Africa
Mattina
Saluti:
Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche
Patrizia Casagrande, presidente della Provincia di Ancona
Fiorello Gramillano, sindaco di Ancona
Saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

La nuova sfida della Democrazia in Africa
sono stati invitati
Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia
Gli Enti Locali con l'Africa
Introduzione del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace
sono stati invitati
Elisabetta Belloni, Direttore della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo
Evelyn Herfkens, fondatrice della “Millennium Campaign” dell'ONU
il Sindaco di Gulu, nord Uganda
Antoine Raogo Sawadogo, ex Ministro del Burkina Faso
Carlo Maria Pesaresi, vice presidente del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace
Enzo Nucci, corrispondente RAI dall'Africa
Teo Romeo - presidente confederazione dei fondi di cooperazione della Spagna
Modera l’incontro il giornalista de La Repubblica Pietro Veronese

Le Regioni Italiane con l’Africa
Quali linee guida delle Regioni Italiane per un intervento efficace di cooperazione con l’Africa
sono stati invitati
Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche
Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte e Coordinatrice della Commissione Affari Internazionali e Comunitari
Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia e presidente dell'Osservatorio Interregionale sulla Cooperazione allo Sviluppo
Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia
Giuseppe Morabito, Direttore Generale per l’Africa Sub-Sahariana
Modera l’incontro il Direttore de La Stampa Mario Calabresi

Pranzo
Il Presidente della Regione Marche riceve ufficialmente gli Ambasciatori Africani in Italia. Invitati i presidenti delle Regioni italiane e gli Amministratori Locali.
Hanno già dato la loro conferma gli Ambasciatori della Repubblica Democratica del Congo, Mauritania, Mozambico e Zimbabwe

Pomeriggio
Sessione di lavoro del Coordinamento degli Enti Locali per e con l’Africa
Definizione degli obiettivi e della metodologia di lavoro
riunire e sostenere gli Enti Locali e le Regioni che operano in Africa
riflettere sulle esperienze sin qui realizzate
sviluppare la capacità di progettare e lavorare insieme per acquisire efficacia
definire un programma di lavoro comune
L’impegno delle comunità locali con l’Africa, Enti Locali, Associazioni e ONG a confronto
Sessione di lavoro che vedrà la partecipazione e il confronto dei rappresentanti degli Enti Locali, dei rappresentanti delle Associazioni e ONG locali, Nazionali, dei rappresentanti della società civile organizzata.
Conclusione dei lavori della Assemblea Nazionale degli Enti locali per e con l'Africa

Sera
La mia Africa nel Terzo Millennio
sono stati invitati
Richard S. Odingo, Premio Nobel per la Pace 2007
Aminata Traorè, Scrittrice e Politica del Mali

Sabato 14

Mattina
Saluti:
Raffaelle Bucciarelli, presidente dell'Assemblea Legislativa Regione Marche *
Luciano Antonietti, presidente del Consiglio della Provincia di Ancona
Andrea Filippini, presidente del Consiglio Comunale di Ancona

Africa Europa tra crisi economica e nuova opportunità
Introduzione al convegno Eugenio Melandri, coordinatore di Chiama l'Africa
sono stati invitati
Abel Gbetoenonmon, giornalista del Benin
Thomson Ayodele, economista nigeriano
Niccolò Rinaldi, Parlamentare Europeo
Riccardo Petrella, Consigliere della Commissione Europea
Mamadou Cissoko – Presidente Onorario del ROPPA
coordina Pasquale De Muro, economista Università Roma 3

Muri o ponti lungo il Mediterraneo. Le speranze, i drammi dell'immigrazione
sono stati invitati
Cléophas Adrien Dioma, giornalista del Burkina Faso
Fulvio Vassallo Paleologo, professore università di Palermo
Pierre Kabeza, sindacalista della Repubblica Democratica del Congo
coordina Anna Maria Rivera, università di Bari

Pomeriggio
Storie e Racconti di vita
“Le donne, la vita, la pace. Lancio della proposta del premio Nobel per la pace alle donne africane”
Introduce e coordina Patrizia Sentinelli, già Viceministra agli Affari Esteri
sono stati invitati
Sylvia Serbin, autrice del libro Reines d'Afrique
Hélène Yinda, Direttrice del Centro ecumenico per la ricerca e le trasformazioni sociali – Camerun
Bineta Diop, Direttrice esecutiva del Femme Afrique Solidarité
Terezinha da Silva, società civile, Mozambico
Elisa Kidané, suora comboniana, Eritrea
Isoke Aikpitanyi, associazione vittime ed ex vittime della tratta, Nigeria

“Il futuro dei giovani”
Dena Nathalie e Houeuto Yres Roland, Movimento Africano dei bambini e dei giovani lavoratori (MAEJT), Costa d’Avorio

“Immigrazione e diaspora africana”
Yayi Bayam Diouf, Collettivo di donne per la lotta contro l’emigrazione clandestina (Senegal)
Maria Turano, Università del Salento

Sera
Concerto dell'Orchestra di Piazza Vittorio

Domenica 15

Mattina
L'Africa interroga l'Europa
sono stati invitati
Franco Frattini, Ministro Affari Esteri
Louis Michel, copresidente dell'assemblea paritaria Eu ACP
Jean Leonard Touadi, giornalista e parlamentare italiano
Richard S. Odingo, Premio Nobel per la Pace 2007
Aminata Traoré, scrittrice e politica – Mali
Abel Gbetoenonmon, giornalista – Benin
Mamadou Cissoko, presidente onorario Roppa – Senegal
Conduce Andrea Vinello, giornalista
Sintesi e proposte conclusive
Hélène Yinda, Consiglio ecumenico delle chiese del Camerun
Guido Barbera, presidente CIPSI
Flavio Lotti, direttore Tavola della pace

per info scrivi a roma@chiamafrica.it o chiama lo 06.5414894
Come nostra consuetudine stiamo provvedendo a fornire delle sistemazioni gratuite per chi ha voglia di adattarsi in sacchi a pelo. Tutti gli alloggi saranno riscaldati e avranno dei bagni. Gli alloggi saranno posizionati sulla linea 14 dell'autobus (a 4 minuti di autobus o a 15 minuti a piedi dal teatro delle Muse). Nel caso fossi interessata/o ti invitiamo a farcelo sapere al più presto in modo tale da poter organizzare al meglio l'accoglienza.

lunedì 19 ottobre 2009

PROGETTO CASE

Olga è da poco entrata a far parte del Gruppo Maos Unidas, avendo alle spalle una situazione particolarmente complessa.
Grazie sempre ai fondi destinati al gruppo, è stato possibile affittare una casa per lei e i suoi 3 figli, Jo, Eliseo e Manuel.
Ecco la famigliola pronta per il trasloco e poi in posa di fronte alla nuova casetta!


PROGETTO MAOS UNIDAS

Il progetto s'intende a sostegno del Gruppo Maos Unidas, formato da donne, alcune delle quali sieropositive, senza marito e con figli, che lavorano le belle stoffe d'Africa nel garage delle suore orsoline. Dalla vendita dei vari prodotti fatti (borse, segnalibri, astucci, camice, zaini, portamonete, ect), si ricava un piccolo stipendio mensile che integrato anche con altri fondi permette loro di mantenere, circa, la propria famiglia. Recentemente sono state acquistate 2 macchine elettriche grazie alle quali lavorano molto più rapidamente.


venerdì 16 ottobre 2009

MICRO PROGETTO ELETTRICITÀ

Elettricità in casa di Dona Maria
Vi presento Dona Maria, la nuora Regina con la figlia Sheila


Elettricità in casa di Mae de Rosa
Vi presento i tre fratellini Michael, Mussa e Filipe


lunedì 28 settembre 2009

FESTIVAL DELLA LENTEZZA

Segnalo agli interessati il sito www.festivaldellalentezza.it, dal quale è possibile scaricare il programma del Festival che si terrà a Selvazzano Dentro (PD) dal 17 al 26 ottobre 2009.

lunedì 11 maggio 2009

PROGETTO BORSE DI STUDIO

Borsa di studio in Agronomia per Anifa
Lettera di Anifa


Chamo-me Anifa Manuel Ferreira, tenho 20 anos de idade, filha de Manuel Ferreira e Candida Ribeiro Ferreira.
O desejo de fazer o ensino superior deve-se a varios factores.
Sou duma familia humilde, pobre e grande, de 11 irmaos e o sohno e’ ainda maior.
Para a familia ter uma filha e irma no ensino superior e’ uma felicidade.
Para os meus pais e’ uma parte dos sonhos realizados, meus irmaos e’ como um exemplo a seguir e para mim sei que a mudanca so’ e’ possivel atraves da accao e a minha accao sera’ os estudos, pos entrando numa faculdade estarei a preparar um futuro melhor!
Para os meus pais, irmaos e para mim, fazer tambem com que meus irmaos continuem os estudos.
Quero fazer o curso de Agronomia porque gosto do campo, das plantas, da terra e de cuidar delas, tambem porque sao poucos os jovens que abracam e investem nesse ramo.
Eu acho que a solucao dos problemas no nosso pais esta’ na terra.
Eu tenho um sonho para quando terminar o curso que è de criar uma mini empreza de producao agricula e que trabalhariam comigo pessoas mais necessitadas, assim diminuiriamos o desemprego e minimizariamos a falta de produtos alimentares no nosso pais.
Por isso e por tantas outras coisas eu quero fazer o ensino superior de agronomia.
Anifa

Traduzione della lettera di Anifa
Mi chiamo Anifa Manuel Ferreira, ho 20 anni e sono figlia di Manuel Ferreira e Candida Ribeiro Ferreira.
Il mio desiderio di frequentare gli studi superiori si deve a vari fattori.
Appartengo a una famiglia umile, povera e numerosa, di 11 fratelli e questo rende il sogno ancora più grande.
Per la mia famiglia avere una figlia e sorella che studia a un livello superiore è una felicità.
Per i miei genitori è una parte di sogni che si realizza, per i miei fratelli è un esempio da seguire, per me so che il cambiamento è possibile solo attraverso l’azione e la mia azione saranno gli studi, quindi entrando in facoltà potrò preparare un futuro migliore!
Per i miei genitori, per i miei fratelli e per me, l’intenzione è di far continuare gli studi anche ai miei fratelli.
Voglio frequentare il corso di Agronomia perché mi piacciono la campagna, le piante, la terra e accudire a queste cose, e anche perché so che sono pochi i giovani che abbracciano e investono in questo ramo.
Io credo che la soluzione dei problemi del nostro paese stia nella terra.
Ho un sogno per quando terminerò il corso, che è di creare una mini impresa di produzione agricola e che lavoreranno con me persone in situazione di grande necessità, così diminuiremo la disoccupazione e minimizzeremo la mancanza di prodotti alimentari nel nostro paese.
Per questo e per molte altre cose io voglio frequentare il corso superiore di agronomia.
Anifa

Notizie di Anifa
Eu to bem, ja to de fereas na beira junto da minha familia. A experiencia k to tendo em cuamba è boa porem, dificil no principio, visto k è 1a vez a estar longe de casa, da familia e dos amigos c kem cresci, mas nisso to a me sentir mas crescida capaz de lutar e conquistar os meus sonhos.
Meu semestre foi bom, passei a todas as cadeiras e to muito feliz. A vida em cuamba è diferente da que tenho na beira, aprendi a montar bicicleta em uma semana porke a fakuldade è distante da casa k vivo, aprendi a semear varias culturas. Neste semestre semeei tomate e deu bons resultados.
As pessoas d cuamba sao mais simples e simpaticas,receberam me bem. To num lar d estudantes e a convivencia è boa. To num grupo da pastoral juvenil da faculdade na qual nomearam me responsavel dos temas para debate, to a dar catequese aos alunos da fakuldade. Em fim, to a conseguir superar as dificuldades e me ambientar com o novo estilo d minha vida, k e o caminho da realizacao dos meus sonhos. Cumprimentos a todos e muito obrigada por tudo,
Anifa

Traduzione delle notizie di Anifa
Io sto bene, sono già a Beira per la pausa universitaria assieme alla mia famiglia
L'esperienza che sto avendo a Cuamba è positiva, anche se difficile all'inizio perchè è la prima volta che sto lontano da casa, dalla mia famiglia e dagli amici con i quali sono cresciuta, ma in tutto ciò mi sento più cresciuta, capace di lottare e conquistare i miei sogni.
Il semestre è andato bene, ho passato tutte le materie e sono molto felice.
La vita a Cuamba è molto diversa da quella a Beira, ho imparato ad andare in bicicletta in una settimana perchè la facoltà è distante dalla casa dove vivo e ho imparato a seminare varie colture.
In questo semestre ho seminato pomodori e han dato buoni risultati.
Le persone di Cuamba sono più semplici e simpatiche e m'hanno ricevuto bene.
Sono in un pensionato per studenti e la convivenza va bene.
Sono in un gruppo di pastorale giovanile della facoltà nel quale mi hanno nominata responsabile dei temi su cui discutere e dò catechismo agli alunni della facoltà.
Infine, sto riuscendo a superare le difficoltà e ad ambientarmi col nuovo stile di vita, che è il cammino per realizzare i miei sogni.
Saluti a tutti e grazie mille per tutto,
Anifa

Corso di gestione ospedaliera per Catia
Catia e' nata l' 11 04 1984, e' una ragazza molto intelligente ma non ha mai avuto la possibilita' di dimostrarlo e ora, vista l'opportunita', lo sta facendo.

Lettera di Catia
Estimados amigos e amigas de LA RENNA,
è com muito prazer e gratidao que escrevo esta carta para pedir o meu muito obrigado do fundo do meu coracao pela grande ajuda que estao a prestar-me este ano, no pagamento das minhas propinas da Faculdade. Endereco a minha gratidao pelo esforco e tornar possivel o meu sonho de entrar para o nivel superior, gostaria muito de poder terminar o meu curso e licenciar-me para trabalhar, ajudar a minha mae, minhas irmas e aos meus proximos. As minhas aulas vao correndo bem, passei o primeiro semestre e agora, estou no segundo semestre, prometendo passar para o segundo sem dever nenhuma cadeira.
Com os comprimentos e forte agradecimento, de Catia Zomane
Mocambique, Beira aos 23 de Agosto de 2009

Traduzione della lettera di Catia
Stimati amici e amiche de La Renna,
è con molto piacere e gratitudine che scrivo questa lettera per ringraziarvi dal fondo del mio cuore per il grande aiuto che mi prestate quest'anno nel pagamento delle tasse della mia facoltà.
Mi piacerebbe molto terminare il mio corso e potermi laureare per lavorare e aiutare mia mamma, le mie sorelle e i miei prossimi.
Le lezioni stanno andando bene, ho passato il primo semestre e ora sto nel secondo sperando di passare tutte le materie.
I miei saluti e il mio grazie,
Catia Zomane

Corso professionale di elettricista per Eduard e di idraulico per Isac
Eduardo (nella foto il più alto a sinistra) frequenta l' 11 classe, e' nato il 17-02-1988 e fa il corso di elettricista.
Isac ha terminato la maturita', e' nato l'1-06-1990 e fa il corso di idraulico.


Quando sono stati accompagnati a comprarsi l' uniforme e la borsa a tracolla per lo studio, la mamma di Eduardo non ci credeva e pensava che il figlio avesse rubato i soldi.
Mentre Isac ha detto con fare soddisfatto: “Acabou pobreza absoluta” (è finita la povertà assoluta, tipica frase mozambicana!)
Entrambi abitano nel bairro Nhamudima...e chi è stato a Beira lo conosce bene!

Sotegno per il completamento della dodicesima classe a Jovencio (maglia gialla)

Lettera di Jovencio
Queridos/das amigos/as La renna
Aqui encontro-me em octimas condições de saúde, espero que estajam também octimos.
Escrevo esta carta pra agradecer do fundo do coração pelo apoio que tem feito para minha pessoa.
Frequento a 12ª classe, referente do sistema nacional de educação o ensino básico. vivo sosinho; sou orfão; consigo alimentar os estudos, poucos as poucos, por via de alguns buscados e com o mesmo consigo pagar a renda da casa e alimentação.
O meu sonho desde adolescente é de ser médico. Quero que este sonho seja realizado, bem sabendo que a vida oferesse-nos emprevistos, mas qualquer forma, rezarei para que nada disso possa acontecer.
Quero também dizer, que graça a irmã Dominique, a minha vida tem mudado progressivamante desde que a conheci; graças a ela sou um baptizado e serei crismado provavelmente no ano em curso.
A cada passo da minha vida ele tem-me sempre acompanhado.
Não tenho mais nada por dar a conhecer, mas perante a todos voçes a não ser mais uma vez um agradecimento e dizer que sejam muitos felizes.
Um abraço do fundo do coração.
Jovêncio
10 maio 2009

Traduzione lettera di Jovencio
Cari amici e amiche de “La renna” (a Beira ormai siam soprannominati così, hi hi),
io sto in ottime condizioni di salute, spero altrettanto voi.
Vi scrivo questa lettera per ringraziarvi dal profondo del mio cuore per l’appoggio che avete dato alla mia persona.
Frequento la 12^ classe riferita all’insegnamento di base del sistema nazionale di educazione: vivo da solo, sono orfano e poco a poco, grazie ad alcuni buscados (mi pare lavoretti di vario genere ) riesco a pagarmi gli studi, l’affitto della casa e l’alimentazione.
Il mio sogno fin da quando ero ragazzo è quello di essere medico.
Voglio che questo sogno si realizzi, ben sapendo che la vita ci riserva degli imprevisti, ma in qualsiasi maniera, pregherò perché niente di tutto ciò possa accadere.
Voglio anche dire che la mia vita è cambiata progressivamente da quando ho conosciuto irma Dominique; grazie a lei sono stato battezzato e farò la cresima probabilmente quest’anno.
Ad ogni passo della mia vita lei mi ha sempre accompagnato.
Non ho altro da farvi conoscere di me, se non ringraziarvi ancora una volta e dirvi di essere molto felici.
Un abbraccio dal profondo del mio cuore,
Jovencio

PROGETTI REALIZZATI COL CALENDARIO MOZAMBICO 2009

Dalla vendita dei 6.000 calendari Mozambico 2009 sono stati ricavati 19.000 euro suddivisi tra i seguenti progetti.

giovedì 1 gennaio 2009

CALENDARIO MOZAMBICO 2009

Stavolta il calendario nasce direttamente da Beira perchè lì mi trovo a svolgere il mio tirocinio di laurea. Mancano Gomo e Tuz, ma ci sono Mariachiara e la Renna. Il lavoro è reso più complesso dalle infinite attese davanti al pc, causa la lentissima connessione, ma grazie alla collaborazione vostra e di mio fratello grafico, tutto va a meraviglia!